- penna
- pennas. f. 1 Formazione cornea della pelle caratteristica degli uccelli, costituita da un asse centrale, la cui parte basale (calamo) è inserita sulla pelle, mentre la parte rimanente (rachide) porta il vessillo | Cane da –p, il cui compito è fermare o puntare selvaggina alata | Lasciarci, rimetterci le penne, (fig.) morire o subire danni gravissimi | (est.) Piuma: cuscino di –p. 2 Ornamento del cappello alpino | Penne nere, gli alpini. 3 Strumento per scrivere rappresentato un tempo da una penna d'oca lavorata e poi da un'asticciola di materiale vario munito di pennino di metallo, anch'essa oggi non più in uso | Penna stilografica, dotata di un serbatoio per l'inchiostro | Penna a sfera, munita di un serbatoio con inchiostro semisolido e su cui al posto del pennino vi è una sferetta scorrevole | Penna ottica, penna luminosa, dispositivo che reca all'estremità una fotocellula e si usa per individuare informazioni su uno schermo; SIN. Light pen | (fig.) Lasciare qlco. nella –p, dimenticare di scrivere qlco. | Uomo di –p, colto, istruito | (est.) Scrittore: una buona –p. 4 Parte assottigliata del martello, opposta alla bocca. 5 Parte della freccia opposta alla punta. 6 spec. al pl. Pasta alimentare in forma romboidale, corta e bucata. ETIMOLOGIA: dal lat. penna o pinna ‘penna d'uccello, ala’, della stessa radice di petere ‘dirigersi’.
Enciclopedia di italiano. 2013.